Nonostante la pandemia abbia determinato un periodo prolungato di chiusura e di ricorso selettivo alla cassa integrazione e poi un graduale ed impegnativo percorso verso la ripresa, per Italbras i risultati economici e finanziari 2020, in fase di approvazione del Consiglio di Amministrazione a marzo 2021, hanno segnato un ulteriore sensibile miglioramento rispetto agli anni precedenti.
In virtù di questo, oltre al normale premio collettivo erogato già da diversi anni e volto a rendere partecipi i collaboratori della performance aziendale, pari a circa 2.000 euro in media, quest’anno la direzione aziendale ha deciso di incrementare tale premio con due ulteriori voci.
La prima è rappresentata dal “Ristoro Lockdown”: verrà erogato ai dipendenti la differenza tra la retribuzione ordinaria e l’importo della cassa integrazione percepito durante il primo lockdown (marzo-aprile 2020) quando l’azienda ha dovuto sospendere l’attività in conformità alle norme emanate. L’ammontare medio per ciascun dipendente è di circa 900 euro.
La seconda voce è invece costituita dal "Premio presenza": un premio di 500 euro da riconoscere a tutto il personale operativo (operai, magazzinieri) che "in un momento storico di forte incertezza ha dimostrato un attaccamento all’azienda ed una coesione fuori dal comune, dimostrandosi sempre una squadra unita e pronta a dare continuità al lavoro nonostante il rischio contagio - si legge nella nota diffusa dall'azienda -. "Questo atteggiamento ha permesso ad Italbras di servire le filiere produttive essenziali e ha garantito la continuità delle forniture ai clienti: gli eccellenti risultati raggiunti ne sono una chiara testimonianza".
Il premio raggiunge quindi complessivamente un valore di circa 3.400 euro per dipendente, un record nella storia recente di Italbras "che rende particolarmente orgoglioso sia il CdA dell'azienda sia la proprietà tedesca Saxonia" sottolinea la nota aziendale.
In virtù di questo, oltre al normale premio collettivo erogato già da diversi anni e volto a rendere partecipi i collaboratori della performance aziendale, pari a circa 2.000 euro in media, quest’anno la direzione aziendale ha deciso di incrementare tale premio con due ulteriori voci.
La prima è rappresentata dal “Ristoro Lockdown”: verrà erogato ai dipendenti la differenza tra la retribuzione ordinaria e l’importo della cassa integrazione percepito durante il primo lockdown (marzo-aprile 2020) quando l’azienda ha dovuto sospendere l’attività in conformità alle norme emanate. L’ammontare medio per ciascun dipendente è di circa 900 euro.
La seconda voce è invece costituita dal "Premio presenza": un premio di 500 euro da riconoscere a tutto il personale operativo (operai, magazzinieri) che "in un momento storico di forte incertezza ha dimostrato un attaccamento all’azienda ed una coesione fuori dal comune, dimostrandosi sempre una squadra unita e pronta a dare continuità al lavoro nonostante il rischio contagio - si legge nella nota diffusa dall'azienda -. "Questo atteggiamento ha permesso ad Italbras di servire le filiere produttive essenziali e ha garantito la continuità delle forniture ai clienti: gli eccellenti risultati raggiunti ne sono una chiara testimonianza".
Il premio raggiunge quindi complessivamente un valore di circa 3.400 euro per dipendente, un record nella storia recente di Italbras "che rende particolarmente orgoglioso sia il CdA dell'azienda sia la proprietà tedesca Saxonia" sottolinea la nota aziendale.